
Disturbi dell'Apprendimento
Approfondiamo...
I DSA sono disturbi del neuro-sviluppo che si traducono in una difficoltà riguardante la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo rapido e corretto. Sono dovuti a una differenza del funzionamento neuronale, non a un deficit di intellingenza. Infatti, le persone con disturbi specifici dell'apprendimento non sono più svogliate o meno intelligenti, ma, nonostante ciò, presentano abilità scolastiche al di sotto di quelle attese per la loro età e ciò può interferire significativamente con il loro rendimento e la loro autostima.
Ma... c'è un lato positivo?
Si tratta di difficoltà molto diffuse: si stima che in Italia ci sia almeno un alunno con DSA in ogni classe. Gli alunni con DSA non hanno una motivazione scarsa e non si impegnano meno degli altri: le loro difficoltà sono dovute alla non automatizzazione di alcuni processi, rendendo molto più complesse e lente delle operazioni ritenute semplici. Con i giusti strumenti di compensazione si può ovviare a questo problema e permettere di ottenere dei risultati anche molto soddisfacenti, permettendo l'espressione di quei punti di forza che gli alunni con DSA hanno più sviluppati rispetto agli altri, come la creatività !
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Vediamo quali sono i principali
La dislessia si traduce in una difficoltà nella lettura e colpisce circa il 10% della popolazione mondiale. Nella maggior parte dei casi si manifesta in un problema nella decodifica delle parole, nella comprensione del testo scritto, nella scrittura e nell'ortografia. Tuttavia, possono anche verificarsi ostacoli nella memorizzazione a breve termine.
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Le persone con dislessia presentano deficit nella competenza meta-fonologica (difficoltà nel cogliere la sequenza dei suoni, riconoscere i suoni all'interno delle parole, ricordare in modo rapido nomi di oggetti, ricordare suoni, lettere e parole in sequenza) e deficit visuo-percettivi (difficoltà nel seguire il rigo, nel riconoscere gli stimoli visivi, sensazione che le lettere si muovano sul foglio).
Dislessia
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Discalculia
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La discalculia è un disturbo specifico dell'abilità di calcolo che si manifesta in una difficoltà nel comprendere ed operare con i numeri, nel memorizzare regole matematiche, nell'elaborare informazioni numeriche, nella gestione del tempo e del denaro.
Spesso si incontrano difficoltà nell'apprendimento delle tabelline, nell'esecuzione di calcoli mentali, presentando la necessità di contare con le dita o di svolgere i calcoli con carta e penna.
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La discalculia conduce principalmente a tre tipi di errori:
1. dislessia delle cifre: errori di lessico e sintassi relativi ai numeri che porta a confondere tra un numero e un altro.
2. errori dei fatti aritmetici: confusione rispetto alle regole di calcolo.
3. errori procedurali: difficoltà di applicare o ricordare le procedure dei calcoli.
Disortografia
La disortografia si manifesta nella produzione di scritti contenenti errori ortografici frequenti e persistenti, nonostante l'adeguata istruzione e un livello di intelligenza non inferiore alla media.
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La disortografia può essere classificata come primaria o secondaria:
1. La disortografia primaria si verifica quando l'individuo non ha alcuna altra condizione medica o psicologica che giustifichi la difficoltà di scrittura.
2. La disortografia secondaria si verifica in associazione con altre condizioni, come la dislessia, il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) o disturbi del linguaggio.
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Disgrafia
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La disgrafia è un disturbo dell'apprendimento che riguarda l'abilità motoria della scrittura. Può manifestarsi in diverse forme, ma in generale comporta difficoltà a scrivere in modo chiaro e leggibile, con errori ortografici, grammaticali e di sintassi frequenti. La disgrafia può anche causare lentezza nella scrittura e difficoltà a seguire le regole di spaziatura e punteggiatura. Spesso, si verifica in comorbilità ad altri disturbi dell'apprendimento, come la dislessia.
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I disturbi dell'apprendimento, quando non diagnosticati, possono causare una condizione di sofferenza, portando gli studenti a ritenere di non essere sufficientemente capaci a causa delle difficoltà nel soddisfare le richieste scolastiche. Per questo, in caso di sospetto, riteniamo fondamentale richiedere una valutazione specialistica al fine di comprendere se è presente un DSA e di cosa si tratta. Una volta individuato il problema, si potranno introdurre degli strumenti compensativi, ad esempio: programmi di sintesi vocale, mappe concettuali, calcolatrici ecc. L'introduzione di questi strumenti, che sono molti e sempre nuovi, permetterà il raggiungimento di una buona quota di autonomia nello svolgimento dei compiti e permetterà di vedere i propri obiettivi soddisfatti!
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